La strage di Sant’Anna di Stazzema
di Federico Quadrelli
Era il 12 agosto 1944 quando un battaglione delle SS con la complicità dei fascisti italiani raggiunse Sant’Anna di Stazzema e trucidò 560 innocenti. Ogni anno ci ritroviamo in questo periodo a ricordare questa tragedia, poiché è il simbolo della follia, dell’odio, della violenza cieca. Di un periodo di profonda oscurità.
- Categoria: Tommaso Fiore
La libertà salvata dai ragazzini caduti in via Niccolò dell'Arca
di Paolo Comentale
Mercoledì 28 luglio 1943 è una giornata calda e soleggiata. Santi del giorno sono due giovani martiri Naziario e Celso, il loro simbolo è una palma. E una palma dovevano sventolare insegno di pace e di giubilo anche i giovanissimi manifestanti che, issando ritratti del re Vittorio Emanuele III del Capo del Governo in carica da meno cli tre giorni, Pietro Badoglio, la mattina del 28 luglio si dirigevano dal centro di Bari verso il carcere in via Crispi per ricevere notizie e forse addirittura liberare i detenuti politici ancora rinchiusi. Il fascismo con il suo carico di crimini, lutti e de vastazioni era caduto da pochi giorni e si sperava in una nuova era di libertà e, specialmente, di pace.
- Categoria: Tommaso Fiore
Il carteggio tra Tommaso Fiore e don Lorenzo Milani
di Giuseppe Dambrosio
A 50 anni dalla morte di don Lorenzo Milani è importante ricordare il carteggio che Tommaso Fiore ebbe con il priore di Barbiana tra il 29 dicembre 1958 e ll 2 febbraio 1969. Il curiosissimo professore laico altamurano, Tommaso Fiore rimane colpito dall'opera "Esperienza pastorlali", e dopo l'intervento repressivo del Santo Uffizio con il quale si richieva il ritiro dal commercio, richiede all'autore una copia. Si apre così un intenso scambio epistolare in particolare sullla recensione scritta da Fiore. Si sviluppa così un confronto nel qualei molti sono i punti di condivisione: Fiore e Milani si ritrovano schierati con gli oppressi dall'ingiustizia, siano essi i contadini del Tavolieri o i montanari dell'Apennino tosco-emiliano, gli operai della periferiria fiorentina.
- Categoria: Tommaso Fiore
Altamura nel Settecento e l'esperienza repubblicana del 1799
di Giuseppe Dambrosio
L’esplosione rivoluzionaria repubblicana che vide in prima linea la città di Altamura nel 1799, insieme a molti altri centri del Regno di Napoli, si comprende se si tengono nella dovuta considerazione notevoli mutamenti che interessarono, nel secolo XVIII, il contesto europeo e che determinarono una trasformazione dell’economia e, nell’ultimo decennio, lo scoppio di una rivoluzione sul modello di quella francese.
- Categoria: Tommaso Fiore
Fiore di Liberazione
di Giuseppe Dambrosio
La festa della Liberazione, nonostante i tentativi di revisione storica in atto tendenti ad offuscare la memoria resistenziale e a ridurla ad una scadenza di pacificazione nazionale nella quale, in modo indistinto, si piangono i morti dell'una e dell'altra parte, è un momento importante della storia del nostro paese. Mi è sembrato opportuno ricordare il significato non in modo oleografico e agiografico, ma ripescando la testimonianza di un nostro concittadino, Tommaso Fiore, poco conosciuto ai più giovani, che pagò con il carcere la propria opposizione al regime fascista e con estrema lucidità analizzò quel periodo, con l'occhio sempre rivolto alla sua regione e alla sua città.
- Categoria: Tommaso Fiore
di Gerardo Marotta
Foto di Luca Bellarosa
- Categoria: Tommaso Fiore
Carlo Azeglio Ciampi: "Ecco come ho aderito alla Resistenza"
"[...] me ne andai, come ho detto, in Abruzzo, per passare le linee. Proprio a Scanno ritrovai Guido Calogero, che vi era stato confinato dal regime. Riprendemmo le nostre discussioni e gli chiedevo la ricetta per agire da antifascista senza diventare per forza comunista. Naturale punto d'approdo fu il partito d'azione. Quando arrivai finalmente dall'altra parte, a Bari, tornai ad indossare la divisa. La città era piena di fermenti. Vi era stato il convegno dei partiti antifascisti. Nelle ore libere frequentavo la libreria Laterza e m'infervoravo in discussioni con il leader azionista pugliese, poi del Pri, Michele Cifarelli, con il meridionalista Tommaso Fiore e suo figlio Vittore, ormai scomparsi. Quello, insomma, il terreno della mia iniziale formazione culturale".
- La Resistenza dei Pugliesi ai nazisti
- La Resistenza dei Pugliesi ai nazisti
- La strage nazista di Sant'Anna di Stazzema
- La strage di via Niccolò dell'Arca
- Utopie
- Utopie
- La Repubblica italiana ha 70 anni
- Continuare per cominciare
- L'eterno coetaneo
- Una colpa ereditata
- Maestri dimenticati: Ferruccio Parri
- Maestri dimenticati, la forza morale di Ernesto Rossi
- Maestri dimenticati
- Maestri dimenticati
- Le stragi impunite
- La Resistenza
- L'Italia riabilita i fucilati
- Belfagor
- Il Vaticano riabilita anche don Milani
- Galanti e la Puglia degli uomini oziosi
- VI racconto Danilo Dolci
- 16.10.1943. Ultima voce dall'inferno
- L'Orrore e la Tomba
- Ricordiamo quella notte in cui morì l’umanità intera
- Il combattente della pace
- La rivincita di Croce
- Memorie di un partigiano
- Ecco i luoghi della vergogna dove internavano gli ebrei
- E' morto a Bari Tommaso Fiore studioso del "meridionalismo"
- A Torino Tommaso Fiore lo scrittore amico di Gobetti
- Il premio Viareggio diviso tra Fiore, Commisso e Anna Banti
- La IV Egloga di Virgilio
- La strage di Marzagaglia novant'anni dopo
- A mezzogiorno tornarono i banditi cafoni
- La corrispondenza "Dorso - Fiore"
- Un "cafone" in URSS
- Il meridionalista dei contadini
- Bibliografia di Tommaso Fiore
- Tommaso Fiore grande maestro e meridionalista